GIAMPIERO BARTOLINI
Ho sempre usato la voce, fin da bambino, come strumento di gioco.
A 4 anni le prime imitazioni, dallo zio al Presidente della Repubblica, fino a costruire un vero e proprio sketch comico sulla lotta di due gatti selvatici, che ha animato per decenni le uscite con gli amici. Oppure sotto la doccia, o con la testa dentro al lavandino, mi divertivo a far risuonare, con una determinata frequenza, la mia voce.
Per me era una gioco e lo straordinario è che quel gioco è diventato il mio lavoro!